E' da troppo tempo che non scrivo dei miei strambi sogni qui sul blog, e visto che ho appena letto il fantastico post di Nick, ho deciso che un sogno fatto qualche notte fa andava assolutamente riportato qui su Dreaming.
Ero al paese dei miei e dovevo tornare a Campobasso in compagnia di mia nonna e guidava proprio lei che, nella realtà, non ha mai preso la patente. Subito, però, ci imbattiamo in un nebbione pazzesco e le dico di far guidare me, ma quando scendo dall'auto mi accorgo che ho tutte e quattro le gomme a terra e penso che non riuscirò mai ad arrivare a casa.
Poi mi ritrovo ad una festa, siamo tutti seduti in cerchio, ci sono degli animatori che ci chiamano a turno per fare dei giochi. Tra questi c'è una mia sorellastra (onirica) scoperta da poco, mi chiama e tenta di farmi vedere la prova che devo fare con una corda, ma non è capace e così si alza un uomo che me la mostra, mentre io abbraccio la mia sorellastra e penso che è la prima volta che siamo così vicine.
Alla fine la prova non la faccio e vado vicino a mia sorella (quella vera stavolta) e lei mi dice che tra oggi e domani deve arrivare un tornado (e poi è arrivato effettivamente in quel di Taranto, mannaggia!).
Arriva una mia amica ed ha un nuovo taglio e subito le si avvicinano per fotografarla, i fotografi erano per lo più giapponesi.
La festa finisce, la sala si svuota e si accendono le luci. Resto io e un mio amico (irreale) che pulisce i tavoli. Rientra mia sorella, mi si avvicina e noto che ha un occhio nero, come i demoni di Supernatural.
Le urlo contro: "Sei un demone!" e lei mi dice che non è vero e che me lo può dimostrare. Si avvicina al tavolo delle bevande e si butta una bibita gassata sul braccio e non succede niente (in Supernatural se un demone viene a contatto con dell'acqua santa la sua pelle brucia, nel mio sogno ho sostituito l'acqua santa con le bibite gassate hihihihi).
Mia sorella se ne va e sto per andare via anche io, ma, non so se per istinto o per gioco, butto la bibita gassata addosso al mio amico irreale e la sua pelle inizia a bruciare. Sconvolta gli dico: "Sei tu il demone!" e scappo fuori urlandogli: "Sei un bastardo, sei stato tutta la sera con noi!". Lui mi prende e lottiamo finché io non ho il soppravvento e lo butto a terra, gliene do di santa ragione (che gasamento!), gli cade perfino un dente, un molare per la precisione, e quando sto facendo forza per rompergli il collo (come sono violenta!), quella maledetta radiosveglia decide che è ora di svegliarmi. Ce l'ha con me, interrompe sempre i sogni nel momento clou! Grrr!